Finora quasi 11mila farmacie hanno dato la loro disponibilitá
Le farmacie italiane sono "in grado di fare oltre 200mila vaccini anti-Covid al giorno": a dirlo è il presidente nazionale di Federfarma, Marco Cossolo, sul sito dell'associazione. Ad incidere notevolmente sui ritmi della campagna, afferma inoltre, "c'è l'imminente introduzione della vaccinazione tra i servizi erogati dalla farmacia. Sono quasi 11mila le farmacie che finora hanno dato la disponibilità a somministrare il vaccino anti-Covid. Un numero ancora in aumento". Per non rallentare la corsa delle vaccinazioni, il presidente di Federarma ricorda che il commissario per l'emergenza, Francesco Figliuolo, ha proposto di estendere la somministrazione dei vaccini di Astrazeneca e Johnson & Johnson alle persone con meno di 60 anni.
Cavaleri (Ema): "Ci aspettiamo ritiro vaccini non più usati"
"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"
I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro
Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia
I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro
La farmacia diventa “Longevity Hub”: polo di prevenzione dove lo studio del quadro genetico ed epigenetico contribuisce a migliorare lo stile di vita in ottica pro-longevity
"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"
Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San
Il lavoro non solo è diventato sempre più gravoso ma gli operatori sanitari sono costretti quotidianamente ad affrontare rischi crescenti legati ad aggressioni, sia verbali che fisiche, e denunce in sede legale
Allungare i tempi non aumenta i rischi diagnosi tumore o morte
Cavaleri (Ema): "Ci aspettiamo ritiro vaccini non più usati"
Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute
Commenti